pH |
6.5 - 7.0 |
dGH |
5° - 10° |
Temperatura |
20° - 23°C |
Lunghezza |
28cm |
Sinonimi |
Acara brasilensis, Chromis brasilensis, Geophagus bucephalus, Geophagus labiatus, Goephagus obscura, Geophagus pygmaeus, Geophagus rhabdotus, Geophagus scymnophilus. |
Distribuzione |
Può esser trovato nelle acque costiere e salmastre del Brasile orientale. Preferisce le coste rocciose, piene di grotte e nascondigli. |
Quoy & Gaimard 1824, in acquario 1899. |
Dimorfismo |
Difficilissima la distinzione tra i due sessi. Ottimo metodo è quello dell'osservazione della papilla genitale. E' appuntita nel maschio mentre nella femmina è rotonda. La pinna dorsale del maschio è leggermente più lunga di quella della femmina. Ogni tanto si sviluppa il bernoccolo sulla fronte del maschio. |
COMPORTAMENTO
Territoriale, questo pesce è un energico scavatore. E' molto più tollernante nei contronti dei compagni di vasca rispetto agli altri Geophagus. Formano nuclei familiari, la femmina sorveglia le uova mentre il maschio sorveglia il territorio.
ALLEVAMENTO
Ha bisogno di un fondo di ghiaia grossolana con sabbia fine disposta in alcune aree. Creare nascondigli tra rocce e radici. Le piante, non del tutto necessarie, possono essere introdotte solo se tenute in vaso e le radici protette dalle rocce. Riesce a tollerare anche temperature di 10°C. Acqua con pH 6.5 - 7.0 e durezza 5° - 10° dGH.
RIPRODUZIONE
Temperatura tra 24° e 27°C. Essendo open-breeders, la femmina deporrà sino a 800 uova su pietre precedentemente pulite, in nascondigli abbastanza scuri. Gli avannotti verranno ottimamente accuditi da entrambi i genitori.
ALIMENTAZIONE
Pesce onnivoro. Mangia qualsiasi tipo di cibo vivo, granulare, scagliette, compresse, cuore di bue e piccoli pezzi di pesce.
NOTE E CURIOSITA'
E' molto difficile trovare una coppia affiatata per la riproduzione. Se non vi è armonia tra i due esemplari, questi possono arrivare a mangiarsi la nidiata.