Questo Caracide popola piccoli affluenti, paludi, stagni, pozze, fossati e le sponde dei laghi forestali. Si trova spesso in acque molto basse o in agguato tra la vegetazione superficiale.
E' presente sia in acque scure che chiare.
L'acqua è tipicamente acida, di trascurabili durezza e conduttività carbonatica, macchiata di marrone per la presenza di sostanze umiche rilasciate dalla decomposizione della materia organica. E' un pesce piuttosto solitario, che si raduna solo durante il periodo riproduttivo. Normalmente vive tra la vegetazione o nascosto nell'intrico delle radici degli alberi, sempre in agguato, in attesa della preda.
La sua vescica natatoria gli permette di respirare aria atmosferica e di spostarsi sulla terra ferma, da uno stagno all'altro; questo lo rende facile preda di Anguille elettriche ed uccelli predatori.
Con i conspecifici diventa molto aggressivo, arrivando a combattere sino alla morte.
Il setup ideale per questo vivace caracide è in vasca monotematica, da almeno 300 litri per poter ospitare un solo individuo, con fondo scuro composto prevalentemente da sabbia di fiume mista a limo.
Il fondo deve avere diverse ramificazioni legnee e rocce, in modo da creare numerose tane e punti d'agguato.
Il setup deve essere allestito in modo da lasciare molto spazio libero per il nuoto poiché è un pesce molto vivace, sempre pronto a scattare e ad inseguire qualsiasi cosa si muova al di fuori della vasca.
La filtrazione deve generare una scarsa corrente. Infine la luce deve essere debole, abbassata ulteriormente dall'inserimento di piante galleggianti.
Data la natura predatoria di questo pesce, si consiglia di ricreare una sorta di declivio con numerose radici e legni ed una forte piantumazione.
Il pesce, essendo dotato di una vescica natatoria che gli permette di respirare aria atmosferica, non ha esigenze particolari in fatto di ossigenazione dell'acqua.
Il coperchio della vasca deve essere ben aderente data la sua propensione al salto ed alla fuga. Si consiglia inoltre, dove possibile, di interporre una lastra di plexiglass o di vetro a separare l'apparato illuminante poiché, spesso e volentieri, il pesce potrebbe saltare andando a sbattere contro le lampade.
E' un pesce vivace che, se allevato nelle condizioni ideali, saprà regalare emozioni.
Il dimorfismo sessuale di questo pesce è abbastanza evidente.
Il maschio ha la pinna dorsale ed anale molto più estese e colorate, inoltre presenta un corpo di dimensioni maggiori.
Non vi sono casi documentati di riproduzione avvenuta con successo in acquario.
In natura non si hanno dati sufficienti per poter definire un rituale riproduttivo né sulla biologia riproduttiva stessa.
E' un vorace predatore, sempre alla ricerca di prede. Adora insetti, anellidi, piccoli pesci, ed ogni essere vivente che possa entrare nella sua bocca.
In cattività accetta qualsiasi tipo di cibo vivo o congelato. Accetta inoltre piselli sbollentati ed altri vegetali simili.
Può essere abituato al pellet ma, è da considerarsi solamente un di più nella sua dieta carnivora. Si sconsiglia l'alimentazione con pesce vivo per evitare di introdurre possibili patogeni in vasca.
5.6 - 7.8
1° - 30°dGH
22°C - 26°C