Questo pesce popola un amplio range di biotopi, dai grandi fiumi ai torrenti della foresta,dalle paludi costiere ai canali di drenaggio, sino a popolare le acque interne più scure e cariche di materiale organico.
Ha un carattere piuttosto pacifico e si muove in piccoli banchi, di 15-20 esemplari, sempre alla ricerca di cibo tra i detriti organici.
La maggior parte degli habitat che popola sono soggetti a significative variazioni di profondità dal carattere stagionale.
La vasca ideale per questo pesce è di almeno 120cm, con substrato sabbioso, cosparso di foglie e torba, con alcuni rami e sassi piatti.
Il requisito fondamentale per mantenere in ottima salute un banco, di almeno 6 esemplari, è lo spazio libero per il nuoto. Le varie decorazioni si devono trovare o ai lati o verso il retro della vasca. La vegetazione, anche la più resistente, non è consigliabile a causa della tendenza del pesce a divorare le piante.
L'illuminazione non è un fattore determinante per l'allevamento del pesce ma, una discreta potenza luminosa potrebbe far sviluppare cespugli di alghe sulle decorazioni, fornendo sempre un pascolo costante per gli occupanti della vasca.
La filtrazione, invece, deve essere in grado di creare una corrente costante, non troppo forte, che faccia muovere tutta l'acqua della vasca, fornendo una buona ossigenazione. Il passaggio in torba non è necessario ma gradito.
Il dimorfismo sessuale è distinguibile solamente durante il periodo riproduttivo quando le femmine presentano un ventre più gonfio e pieno di uova ed una colorazione più sbiadita rispetto a quella dei maschi.
In natura, come molti altri Caracidi, depone durante la stagione delle piogge, quando la foresta si allaga e nuovi pascoli vengono alla luce. In cattività si consiglia di separare, una femmina e due maschi, in una vasca senza arredi, se non qualche pianta a foglia sottile o, anche meglio, lana di cocco, nessuna illuminazione ed un filtro a spugna azionato ad aria ed un piccolo riscaldatore e tantissimo cibo vivo.
La deposizione avviene normalmente la mattina successiva. Una femmina fertile è in grado di deporre sino ad un migliaio di uova. A questo punto si raccomanda di togliere i pesci riproduttori e, nel giro di 24 ore dalla deposizione, queste si schiuderanno. Gli avannotti inizieranno a nuotare liberamente già dopo le prime 12 ore di vita ed andranno alimentati con naupli di Artemia salina. I giovani esemplari cresceranno più velocemente se verranno effettuati numerosi cambi d'acqua.
In natura si nutre prevalentemente di invertebrati e materiale vegetale. In acquario non disdegna il mangime in scaglie o in granuli ma, un apporto costante di cibo vivo è un requisito per tenere una dieta bilanciata e, di conseguenza, un'ottimo livello di salute del pesce.
5.5 - 7.5
2° - 25°dGH
20°C - 28°C