In natura, questo pesce vive in branchi, di 8 - 10 esemplari, in spaccature lungo i fondali sabbiosi dei torrenti, dove la corrente fa muovere molte sostanze nutritive.
Questo anostomide ha un carattere decisamente aggressivo verso i propri simili e non è raro vederlo attaccare anche le pinne di altre specie difatti spesso preda persino gli individui più piccoli della propria specie.
E' un animale molto curioso e sempre alla ricerca di cibo. E' adatto solo ad acquaristi esperti ed in vasche con pesci di taglia ed indole simile o in vasche dedicate.
L'allestimento ideale per l'allevamento di questo pesce è quello che ricrea un'ansa sabbiosa di un riscello.
La vasca, di almeno 200cm per un gruppo minimo di 6 esemplari, deve avere un potente sistema filtrante, onde evitare cambiamenti nella chimica dell'acqua. Il fondale deve essere sabbioso, cosparso di numerosi ciottoli e ricco di ghiaietto. Rocce e radici non devono mancare, così come anfratti e piante molto coriacee.
Non adora la luce intensa e le acque troppo cristalline quindi, un'illuminazione ridotta, anche mediante piante galleggianti, e filtrazione in torba, sono requisiti fondamentali per l'allevamento di questo pesce.
Non dovrebbe essere assolutamente introdotto in un acquario biologicamente non maturo.
Il dimorfismo sessuale di questo pesce è pressappoco sconosciuto.
Si ipotizza che le femmine siano di taglia maggiore ed abbiano una pancia leggermente più prominente di quella dei maschi.
La riproduzione in cattività non è ancora stata effettuata, di fatti gli esemplari presenti in commercio sono di cattura.
In natura, il maschio realizza una specie di buca nella sabbia, pavimentandola con piccoli ciottoli e ghiaietto, che trasporta con la bocca. Una volta che il nido sarà realizzato, la coppia inizierà un intenso rituale di accoppiamento al di sopra di questo.
Il maschio si occuperà della cura e della pulizia del nido, nondimeno curerà anche lo sviluppo degli avannotti.
In natura mangia qualsiasi cosa galleggi sulla superficie e non, tra cui piante, frutta e foglie. Quando un albero cade nei corsi d'acqua, questo pesce va subito a "curiosare" in cerca di vegetazione da mangiare.
In acquario non disdegna cibo vivo, secco o in scaglie. Si raccomanda un buon apporto di vegetali quali spinaci sbollentati, lattuga, cetrioli, zucchine, ed alghe nella sua dieta.
5.8 - 7.5
0° - 20°dGH
23°C - 27°C