Questo pesce è ampliamente distribuito nel sistema fluviale del Rio Orinoco in Brasile, Colombia, Venezuela e zone paludose costiere della Guyana, Suriname e Guiana Francese, Essequibo e Mazaruni compresi.
Vive in banchi numerosi e popola maggiormente i corsi d'acqua ricchi di rocce, dove può trovare acque veloci e ricche di ossigeno.
Anche se molto più pacifico rispetto agli altri appartenenti al genere Anostomidae, questo pesce può diventare irrequieto nel caso in cui il numero degli esemplari scenda sotto gli 8.
L'allestimento ideale per questa specie è una vasca con scarsissima vegetazione, molto resistente e robusta, un elevato quantitativo di rocce piatte ed una forte corrente d'acqua generata da ottimo sistema filtrante.
L'illuminazione deve essere forte, in grado di far crescere numerose alghe sulle rocce, che il pesce può brucare indisturbato. L'acqua deve essere tenera ed acidula, con inquinanti quasi del tutto assenti.
Essendo un pesce relativamente pauroso, le rocce dovranno fornire un adeguato numero di rifugi ed anfratti.
Non essendo particolarmente vorace con le piante decorative, può essere introdotto anche in acquari piantumati, basta fornirgli il giusto apporto di vegetali nella dieta quotidiana.
Può essere il compagno di vasca ideale di grandi Ciclidi, grandi Caracidi e Pesci Gatto.
Il dimorfismo sessuale è assente.
Non si hanno notizie dettagliate sulla riproduzione in cattività di questo pesce.
In natura è noto che la coppia, dopo il rituale di corteggiamento, si apparti nella fitta vegetazione, per deporre le uova vicino alle radici delle piante acquatiche. Il maschio si occuperà della difesa del nido mentre la femmina ventilerà e manterrà pulite le uova.
Si tratta di un pesce onnivoro con abitudini primarie da erbivoro. In natura si nutre brucando alghe e piccoli invertebrati dalle rocce.
In acquario non disdegna cibo vivo, secco o in scaglie. Si raccomanda un buon apporto di vegetali ed alghe nella sua dieta.
5.8 - 7.5
8° - 20°dGH
24°C - 28°C