Il Distichodus notospilus è un pesce dal carattere imprevedibile.
Se in gruppi numerosi è di indole pacifica e quasi timida, se in numero esiguo o solitario, questo pesce tende a diventare aggressivo e ad impaurirsi facilmente.
Il Distichodus notospilus ha bisogno di un substrato scuro, a grana da fine a media, cosparso di grandi rocce piatte, radici e tronchi sommersi. La piantumazione deve essere scarsa e resistente poichè questo pesce adora sgranocchiare le piante. Si consiglia di far crescere abbondanti alghe sugli arredi per evitare che il pesce attacchi le piante ornamentali. Ideale per vasche di comunità che ospitino Caracidi africani della stessa taglia, pesci gatto, loricaridi ed altri esemplari dall'indole pacifica e tranquilla. L'allevamento di questo pesce non è difficile. Da inserire in gruppi di almeno 5 esemplari. Il movimento dell'acqua deve essere non troppo forte, così come l'illuminazione. E' un ottimo saltatore quindi la vasca deve essere ben coperta.
Il dimorfismo sessuale è sconosciuto.
La riproduzione in acquario non è stata ancora documentata.
Anche della riproduzione in natura si hanno pochissime informazioni. Si presuppone che, come la maggior parte dei caracidi, anche i Distichodus notospilus abbiano l'abitudine di deporre lasciando cadere le uova nel substrato, non curandosi più della prole.
Generalmente gli avannotti vengono ritrovati al riparo degli argini dei fiumi, appena dopo le piene di Aprile o Dicembre, a caccia di zooplankton e larve di insetto nelle zone allagate.
Questo caracide è prevalentemente erbivoro e la sua dieta comprende alghe, foglie, semi e piante acquatiche ma non disdegna anche larve di insetto e piccoli anellidi. In cattività adora sgranocchiare gli spinaci sbollentati, mais, insalata, crescione e compresse di Spirulina. I giovani esemplari sono onnivori.
6.0 - 8.0
5° - 20°dGH
22°C - 26°C